PercorsiDidattici
L’AMBIENTE CONTADINO
Vita a Serzego.
Destinatari: dai 3 anni in poi, diversificando contenuti e metodologia in base al gruppo destinatario. Durata: 50 minuti.
Dopo un benvenuto dai titolari dell’azienda viene “scoperta”, ragionando in gruppo e analizzando l’ambiente circostante sia aziendale che non, l’ubicazione geografica dell’azienda agricola e le tipologie dei suoi prodotti.
Da qui attraverso la ricerca delle conferme a quanto “scoperto” precedentemente, si parte alla volta di quello che sarà un vero e proprio tour aziendale dedito all’esplorazione di tutti gli aspetti della vita quotidiana della fattoria. Dalle culture presenti all’interno dei confini recintati a quelle a pieno campo e ai boschi che li circondano, con le fasi vegetative di quel momento; dagli allevamenti aziendali, e relativo “momento” di vita quotidiano visto con gli occhi dell’animale, alle strutture e ai mezzi aziendali, e relativi “momenti” di vita di quegli altri animali, ossia attraverso la visione di tutti i collaboratori aziendali, me compreso.
L’intento è quello di far capire con semplicità attraverso la ricerca e la scoperta i vari ingranaggi, siano essi animali, vegetali, di ferro, pietra e legno che compongono e permettono il perfetto funzionamento di quella macchina complessa chiamata Serzego.
L’AMBIENTE CONTADINO
Proverbiando
Destinatari: dalla scuola primaria in poi
Durata: 50 minuti
Dopo aver suddiviso il gruppo in ulteriori due o tre “grùp” in base al numero dei partecipanti, viene creata una vera e propria caccia al tesoro (adeguata al destinatario del momento per difficoltà e anche per lingua, poichè è possibile avere la versione dialettale) dove l’indizio è sostanzialmente un proverbio, legato ad un oggetto o ad una produzione presente in azienda. I tesori che troveranno i singoli gruppi consisteranno in piccole pergamene contenenti a loro volta una parola. A cosa serviranno le parole ottenute nella pergamena? Beh dovrete scoprirlo voi!
Lo scopo è quello di catapultare i partecipanti nella cultura contadina attraverso quella che reputo la sua massima espressione, il proverbio. Il tutto grazie al gioco e alla scoperta del significato nascosto di ogni singolo detto. Si ha anche l’ulteriore fine di far comprendere il concetto della collaborazione e della condivisione, estremamente importante nella cultura contadina montana, dove non solo ci si aiutava all’interno di famiglie numerose ma spesso si guardava con attenzione anche alle esigenze del vicino e a quelle della comunità. Da qui l’importanza del “grup” nell’attività e del messaggio finale da scoprire insieme.
Alla fine verrà rilasciato l’attestato di Mastro proverbiante!
L’AMBIENTE CONTADINO
Ortomarket …a cielo aperto (solo in alcuni periodi stagionali)
Destinatari: dai 3 anni in poi
Durata: 60 minuti
Un esperienza “sul campo” dove si impara a capire il ciclo vitale e le varie fasi della maturazione degli ortaggi/frutti/piccoli frutti (in base alla stagionalità) attraverso la cura delle singole colture nel quotidiano e alla scelta della corretta maturazione dei prodotti da cogliere. Al termine il “gioco del silenzio” dove si andrà a verificare il “pisolino dei tartufi” all’interno dell’impianto tartufigeno anziendale. Non tutti i cicli vitali infatti sono come ci si aspetta o quantomeno visibili!
L’AMBIENTE CONTADINO
Ortintasca (solo in alcuni periodi stagionali)
Destinatari: tutte le età
Durata: 50 minuti
Attività svolta con lo scopo di avvicinare il destinatario all’importanza della semina e al successivo reinvaso della piantina ottenuta. Chi lo avrebbe mai detto che in una scatola di uova da 6 potesse esserci un orto? Ve lo diciamo noi. Dopo aver visitato gli orti bio aziendali e il nostro orto verticale ci si cimenterà nella semina! La piu importante delle attività agricole spiegata e realizzata… in una scatola di uova! Il piccolo orto portatile sarà omaggiato.
IL CICLO DEL GRANO
Farimpasto
Destinatari: estremamente diversificato in contenuti e metodologie in base al gruppo destinatario.
Il grissino, dalla scuola secondaria in poi;
Il pane, per la scuola primaria;
Nebbia in vista! La schita, per la scuola dell’infanzia.
Percorso fattibile anche per celiaci, utilizzando farine prive di glutine, in parallelo agli altri percorsi
Durata: dai 60 minuti ai 120 minuti a seconda dell’organizzazione giornaliera.
La mascotte della didattica è Chicco, prestigioso membro della famiglia Della Spiga. Nell’attività si arriva alla spegazione del ciclo vitale del grano (adeguata nei tempi e nei modi al destinatario) e alla sua trasformazione in farina, attraverso gli esempi di prodotti finiti aziendali. Da qui ci si imbarca nell’avventurosa creazione dell’impasto del pane, dei grissini oppure, per i più piccoli, all’affascinante esperienza sensoriale dei vari ingredienti e delle varie fasi di un impasto… di schita.
Lo scopo, a vari gradi, è quello di avvicinare i partecipanti alla conoscenza del ciclo vitale del grano e al suo successivo utilizzo in cucina, analizzando le differenze delle varie farine in relazione ai prodotti che si vogliono ottenere. Contemporaneamente si cerca di trasmettere l’importanza di una materia prima di qualità per una alimentazione sana e corretta. Alla fine dell’attività sarà rilasciato l’attestato di Panettiere o Schitaiolo doc di Serzego, a seconda dell’attività svolta.
API, FIORI E PROFUMI
OsservAPE, imparAPE, rispettAPE!!!
Destinatari: dalla scuola dell’infanzia in poi.
Durata: dai 60 minuti ai 120 circa a seconda dell’organizzazione giornaliera.
Attività svolta con lo scopo di far comprendere alle persone all’importanza dell’ape nell’ecosistema locale e mondiale. I partecipanti visiteranno a distanza di sicurezza un apiario aziendale. Al ritorno vi sarà la una spiegazione del ruolo dell’ape nei vari ecosistemi, passando alla descrizione della struttura di un alveare per giungere ad una illustrazione dei vari prodotti apistici e dei loro utilizzi, ma anche della valenza di questi ultimi nel contesto del “Benessere”. Il tutto sarà supportato dalla nostra teca trasparente e altre attrezzature dedicate, che permetteranno di vedere l’ape regina e tutte le sue operaie nel loro ambiente, intente nelle mansioni quotidiane interne all’alveare. Verranno realizzate delle piccole forme di cera d’api da utilizzare a casa nei bruciaessenze! Alla fine si farà un assaggio del miele da noi prodotto.
API, FIORI E PROFUMI
Profumando
Destinatari: tutte le età, diversificando contenuti e metodologia in base al gruppo destinatario.
Durata: 60 minuti
La mascotte della didattica è Wanda Lalla! Dopo aver fatto conoscenza ci si incammina in un esperienza sensoriale direttamente sul campo. Una volta scoperto e familiarizzato con le varie tipologie di piante aromatiche e officinali ed aver appreso i loro utilizzi nella cultura contadina attraverso il gioco, si passa al riconoscimento delle varie profumazioni.
I partecipanti sceglieranno quindi un campione dell’aroma che preferiscono maggiormente. Il campione scelto verrà conservato successivamente in un barattolino con del sale fino o in un sacchetto di iuta in base alla tipologia stessa del campione. Lo scopo è quello di partire da un esperienza sensoriale sul profumo delle varie erbe aromatiche ed officinali prodotte in azienda per arrivare a capirne il ciclo vitale e infine alla scelta della fragranza preferita e la sua possibile applicazione pratica (sale aromatizzato o antitarme o profumatore per mobili) secondo i dettami della tradizione contadina.
Il BOSCO E IL NOSTRO IMPATTO AMBIENTALE
Pastori di alberi
Destinatari: tutte le età (sconsigliato ai portatori di disabilità motorie), diversificando contenuti e metodologia in base al gruppo destinatario.
Durata: 60 minuti (consigliato l’abbinamento con l’attività Ri..fiutando)
Nella tradizione popolare anglosassone i Pastori di alberi erano spiriti aventi lo scopo di proteggere e accompagnare nel loro ciclo vitale le creature vegetali dal danno che potrebbe arrecare loro l’uomo.
Dopo aver accolto e riunito i partecipanti nell’ampio parco a disposizione dell’azienda ci si reca, con una breve passeggiata, in un area prossima al centro aziendale comprendente un bosco naturale e un rimboschimento. Qui attraverso il gioco (dei rumori, delle differenze e/o della caccia alle impronte) si cerca di sensibilizzare i partecipanti all’importanza della salvaguardia boschiva locale e non, con tutte le conseguenze che ne derivano sia riguardo la tutela del microcosmo animale sia quella dell’assetto idrico geologico. Viene infine “scoperta” la valenza del rimboschimento e della coltura arborea come alternativa costruttiva al disboscamento selvaggio per il reperimento delle materie prime. Saranno raccolti campioni di fogliame e corteccia come souvenir o materiale per la successiva trasformazione in oggettistica (attività Ri..fiutando). Alla fine dell’attività verrà rilasciato l’attestato di Pastore degli alberi.
Il BOSCO E IL NOSTRO IMPATTO AMBIENTALE
Ri..fiutando
Destinatari: scuola dell’infanzia e primaria, diversificando contenuti e metodologia in base al gruppo destinatario.
Durata: 50 minuti
Partendo dal concetto della cultura contadina secondo la quale “non si butta mai via niente” e dall’analisi dei rifiuti prodotti fino a quel momendo in azienda, si effettua un vero e proprio viaggio di riflessione sullo spreco, sul riciclo e sull’impatto che questi due concetti hanno in natura. Oggetti spesso ritenuti inutili, siano essi “prodotti umani” o materiali ritenuti di scarto presenti in natura, prenderanno vita e nuova forma attraverso la fantasia e la manualità dei presenti. Il tutto con il tocco profumato delle nostre piante aromatiche e officinali. L’oggetto così riciclato e profumatissimo verrà lasciato ai partecipanti come ricordo.
